I canederli alla tirolese sono degli gnocchi di pane tipici del Trentino-Alto Adige. Nati per consumare gli avanzi di cibo ed evitare così lo spreco, possono essere serviti da soli, con del burro o in abbondante brodo di carne.
Nella versione tirolese sono preparati con pane raffermo, speck, cipolle e uova; a questi ingredienti base vengono aggiunti aromi come prezzemolo, erba cipollina e pepe nero.
Gli ingredienti e il procedimento fanno fede alla ricetta originale depositata dall’Accademia Italiana della Cucina. Gli unici accorgimenti, da tenere bene a mente nella preparazione di questo piatto, sono l’utilizzo di pane bianco e di speck con una buona parte di grasso.
Ingredienti
Ecco gli ingredienti per 4 persone, si otterranno circa 8 canederli.
- 250 gr di pane raffermo
- 150 gr di Speck dell’Alto Adige
- 2 uova
- 1/4 di latte (circa 250 gr)
- 1 cucchiaio di cipolla
- 1 cucchiaio di burro
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- 1 cucchiaio di erba cipollina tritata
- q.b. pangrattato
- q.b. sale
- q.b. pepe
Preparazione
Far sciogliere un cucchiaio di burro in una padella e aggiungere successivamente la cipolla finemente tritata. Mentre la cipolla inizia a rosolare, aggiungere lo speck tagliato a dadini con uno spessore di circa 2-3 millimetri. Per non pregiudicare la buona riuscita del piatto, assicurarsi di non tagliare lo speck troppo spesso.
In un recipiente, aggiungere il pane raffermo tagliato a dadini di circa 0,5 centimetri e mescolarlo con la cipolla e lo speck.
Versare nello stesso composto, le uova sbattute, il latte, le erbette aromatiche opportunamente tritate, e infine sale e pepe a seconda del gusto.
Mescolare tutto l’impasto, e non appena raggiunta la giusta morbidezza, lasciare riposare il tutto per circa 15 minuti.
Se l’impasto risultasse troppo morbido, unire il pangrattato; al contrario in caso di composto troppo asciutto, aggiungere un altro po’ di latte.
Trascorso il tempo di riposo del composto, si possono formare i canederli, cercando di mantenere il diametro delle palline compreso tra i 5 e 6 centimetri. L’impasto una volta modellato, deve essere maneggiato con delicatezza, avendo cura di riporre le palline su un vassoio rivestito con della carta forno.
Portare ad ebollizione abbondante acqua salata, e una volta raggiunto il bollore, immergere i canederli e farli cuocere per circa 15 minuti a fuoco basso. Servire ancora caldi.
Consigli
Non è consigliabile utilizzare la farina per rendere l’impasto meno morbido, in quanto potrebbe compromettere la compattezza dei canederli una volta modellati.
Nel caso in cui, si volesse preparare una quantità maggiore di canederli da consumare nei giorni successivi, si consiglia di conservarli crudi in frigorifero ben chiusi all’interno di un contenitore, per un giorno al massimo. Altrimenti congelarli non ancora cotti.