131esima festa dei fiori a Bolzano

Tra gli appuntamenti da segnare in agenda per la primavera 2020, non può mancare l’ormai tradizionale festa dei fiori a Bolzano.

Bolzano in fiore

Anche per questa edizione, la 131esima, le iniziative non mancheranno: oltre alle tradizionali esposizioni botaniche in piazza Walther, le proposte andranno dai concerti, alle danze ai laboratori artistici.

Dal 30 aprile al 1° maggio residenti e turisti potranno visitare la mostra mercato che fa da vetrina ai floricoltori dell’Alto Adige. L’occasione giusta per ammirare sia i grandi classici della floricoltura altoatesina, sia le new entry.

Per l’evento la città si veste a festa, e il tema ovviamente è la primavera. I visitatori rimarranno incantati non solo dai fiori esposti in piazza, ma anche dalle variopinte decorazioni floreali di balconi e finestre.

La festa dei fiori di Bolzano è manifestazione adatta a tutti, non solo a chi ama trascorrere ore di relax tra vasi, bulbi e terriccio. Certo, chi ha il pollice verde potrà sbizzarrirsi con gli acquisti floreali, spaziando dai prodotti più comuni a quelli più ricercati. Gerani, begonie, margherite, rose, orchidee, ciclamini e molto altro, piazza Werther diventerà un immenso giardino fiorito dove ci sarà solo l’imbarazzo della scelta.

Ovviamente non mancano gli stand dedicati alla cura dell’orto e alla vendita delle semenze. Con l’occasione, si possono scambiare anche due chiacchiere con giardinieri esperti e farsi dare qualche utile consiglio. Insomma, il paradiso del pollice verde!

Chi invece non è particolarmente portato per il giardinaggio, apprezzerà comunque il tripudio di colori, che in questi giorni è ad ogni angolo di strada. Per non parlare delle iniziative culturali e gastronomiche, che incontreranno il favore dei grandi, e dei laboratori per i più piccoli.

Il programma della festa dei fiori di Bolzano

In questi due giorni saranno numerose le iniziative che si susseguiranno: gastronomia, sostenibilità, cucina, pittura, le proposte spazieranno in vari ambiti.

Si parte martedì 30 alle 11, con l’inaugurazione accompagnata da intermezzo musicale delle Ladies in Dress, quartetto d’archi al femminile proveniente dalla vicina Merano.

Alle 14:30, ApiAmo, laboratorio didattico aperto a tutti su api e miele.

Chiude la serie degli eventi del giorno lo Slow Food Show Cooking a cura di Claudio Melis, chef stellato, che intratterrà il pubblico con un’esibizione a tema. Gli ingredienti dei piatti preparati durante lo show saranno infatti fiori edibili e piante dei prati altoatesini.

Ricco calendario di appuntamenti anche il 1° maggio.

Alle 11:30 il gruppo di danze popolari di Gries si esibirà con un repertorio di balli locali.

Alle 12:30 inizia Un laboratorio del tubero, con Harald Gasser, coltivatore locale che è arrivato a coltivare fino a 400 varietà diverse di frutta e verdura. La sua caratteristica? Gasser produce in modo completamente naturale, senza l’uso di pesticidi.

Dalle 14 prende il via la tavola rotonda “Un altro orto è possibile?”, dove lo stesso Gasser interverrà affiancato da allevatori, addetti Slow Food e apicoltori. Sarà presente anche la locale Scuola Professionale per Orti e Floricoltura.

A seguire, lo Slow Food Show Cooking promosso dalle osterie altoatesine, con grandi protagonisti asparagi, uova ed erbette.
Alle 18, avverrà la premiazione di Bicinfiore 2020

Gli altri appuntamenti della festa dei fiori di Bolzano

Sia martedì che mercoledì gli esperti Slow Food saranno a disposizione di grandi e piccini per vivere insieme l’esperienza della cura dell’orto. L’orto didattico di Slow Food for Kids sarà l’occasione per imparare alcuni segreti sulla plantumazione e la gestione dell’orto casalingo. Sarà presente anche un angolo speciale, dedicato alle api.

Dalle 10 alle 18 gli esperti del Club Arcimboldo gestiranno “Primavera a colori”, lo spazio pensato per i più piccoli, dove imparare a esprimere la propria creatività grazie alla pittura.

Gli Artigiani Atesini produrranno le proprie creazioni davanti al pubblico nello stand Artigianato Artistico.

Infine, non mancherà lo spazio per la gastronomia. I produttori Slow Food regionali animeranno il Mercatino dei Sapori, dove si potranno gustare i prodotti tipici locali.

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